L’espressione “ maniglie dell’amore ” definisce una delle preoccupazioni estetiche che più affliggono uomini e donne di ogni età, con un particolare impatto sugli uomini. Le maniglie dell’amore non sono altro che depositi di grasso sottocutaneo situati nella zona della vita, compresi i fianchi e la parte bassa della schiena, che conferiscono alla silhouette una forma decisamente arrotondata.

È possibile agire sul grasso localizzato?

maniglie dell'amore

Con l’arrivo dell’estate, è normale che istruttori e specialisti del fitness ricevano le più disparate richieste di aiuto nella guerra al grasso localizzato. Inoltre, complice anche di tante pubblicità ingannevoli e leggende metropolitane, è spesso opinione diffusa che si possa agire in modo selettivo sulla perdita di grasso, come se il nostro corpo potesse lavorare in “compartimenti stagni”.

Deficit calorico

In realtà, al centro della perdita di peso, c’è sempre un insieme di elementi e processi che lavorano in sinergia per ottenere il risultato finale. L’elemento principale è sempre e inequivocabilmente la necessità di creare un deficit calorico attraverso una dieta controllata. Un saldo negativo per il quale la spesa totale in termini di “lavoro” svolto dall’organismo è maggiore del reddito in termini calorici necessario per svolgere quel lavoro.

Maniglie dell’amore e ormoni

Tuttavia, l’adiposità localizzata è fortemente influenzata dalla concentrazione a livello plasmatico di diversi ormoni che determinano, infatti, l’accumulo di grasso in diverse regioni del corpo a seconda sul sesso del soggetto o sul profilo ormonale . Purtroppo questo è il motivo che porta a molti tentativi di dimagrimento infruttuosi nonostante si segua una dieta ipocalorica o si faccia sport.

Negli uomini, l’accumulo di grasso nella regione addominale e nella ” vita” è spesso associato a bassi livelli di testosterone e alti cortisolo , mentre nelle donne è eccesso di estrogeni quello che gioca un ruolo decisivo nel fallimento di molti programmi di perdita di peso. L’opzione migliore è sempre e comunque cercare di far lavorare le persone in modo sinergico, ma con il giusto equilibrio e senza eccessivi ritardi, diversi fattori:

  • nutrizione,
  • allenamento per la tonificazione muscolare,
  • allenamento cardiovascolare,
  • integratori alimentari.

Abbiamo già detto che la dieta dovrebbe essere ipocalorica ma varia, con preferenza per carni magre, pesce, uova, verdure , frutta e carboidrati a basso indice glicemico. Seguire un programma di allenamento con i pesi ti aiuterà a mantenere alto il tuo metabolismo e a consumare molte più calorie, anche quando sei “a riposo”. Fai attività cardiovascolare sarà di grande aiuto per raggiungere il risultato desiderato, ma attenzione a non superarlo per non aumentare il cortisolo! In tal senso sono consigliati protocolli di attività cardiovascolare di allenamento ad intervalli ad alta intensità (HIIT) , purché di breve durata.
Non sottovalutare l’utilizzo di prodotti con proprietà termogenica o lipolitica proprietà, ovviamente non destinate a sostituire una corretta alimentazione.

È possibile rimuovere il grasso localizzato?

Alla luce di quanto sopra, è possibile ottenere un dimagrimento localizzato attraverso allenamenti specifici nel distretto adiposo? La risposta non è semplice, perché se, come abbiamo visto, il dimagrimento è legato a una complessità di fattori, è altrettanto vero che innescare, attraverso l’allenamento, una crescita della massa muscolare corrisponderà ad aumentare il metabolismo con il conseguente consumo di accumuli. di grasso.

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4 esercizi per rimuovere le maniglie dell’amore

Vediamo quindi alcuni esercizi che impegnano i muscoli nella regione interessata dalle “maniglie dell’amore”, in particolare gli addominali obliqui strong> e i muscoli del quadrato dei lombi .

Gli obliqui, e in particolare l’obliquo esterno e l’obliquo interno, insieme al retto addominale e al trasverso, costituiscono la totalità dei muscoli addominali. Entrambi gli obliqui hanno la funzione di stabilizzare il tronco e il bacino e di contenere gli organi. Gli esercizi specifici per allenarli devono tenere conto della loro funzione anatomica, quindi flessione, inclinazione omolaterale e rotazione controlaterale del tronco.

1. Alza le gambe

leg raises

Per indirizzare l’area delle maniglie dell’amore, funziona solo contraendo i muscoli obliqui , alternando i lati sinistro e destro. Contemporaneamente, solleva le ginocchia dal lato opposto, alternando il movimento sinistro e destro. Tieni sempre sotto controllo il bacino in modo che tutta la schiena aderisca al supporto e che lavorino solo gli addominali. Non concentrarti sul numero di ripetizioni, ma sulla qualità: continua finché non riesci a eseguire correttamente l’esercizio.

2. Plancia laterale

side plank

Per la plancia laterale , inizi a sdraiarti sul pavimento su un fianco, controllando di essere dritto dalla punta dei piedi alla testa. L’esterno della gamba e il lato toccano il suolo. Il gomito si trova sotto la spalla, perpendicolare ad essa, mentre l’avambraccio è appoggiato a terra, davanti al corpo. A questo punto, inspira, contrai gli obliqui e solleva tutto il corpo verso l’alto, mirando solo al gomito, all’avambraccio e all’esterno del piede a terra. Rimani per almeno 30′ e ripeti 3 volte per lato.

3. Twist Crunch

crunch in torsione

Il crunch con torsione implica, insieme ad una flessione del busto, una torsione dello stesso che porta all’attivazione dei muscoli obliqui dell’addome. In questo caso è bene utilizzare un peso leggermente sbilanciato nel senso di rotazione opposto per esercitare un sovraccarico minimo e rendere l’esercizio più efficace.

4. Iperestensione

Hyperextension

 

Ottimo per lombari e glutei, iperestensione , in questo caso, va eseguita come una sorta di “contrazione inversa” con estensione dei muscoli lombari contro la forza di gravità che attiva l’erettore spinale. La contrazione isotonica si ripete con cicli concentrici/eccentrici. Anche in questo caso è possibile utilizzare un peso per un allenamento più intenso.

Modella: Asia Callegari, Atleta Bikini IFBB Pro League


Riferimenti

  • Sherwood.L.: Fondamenti di Fisiologia, Edizione italiana a cura di F. Bodega, D.Brambilla, G.Cerri, M.Montagna, C.Sironi. Casa Editrice Piccin, Padova.
  • Martini F.H, Tallitsch R.B., Nath J.L. : Anatomia Umana, Casa Editrice E di SES S.r.l, Napoli.