La carnitina è un amminoacido non essenziale che svolge un ruolo importante nell’organismo umano nel metabolismo degli acidi grassi e nella trasformazione dei grassi in valore energetico. Prodotto dall’organismo o assunto da alimenti o integratori alimentari, si trova in due stereoisomeri: D-carnitina biologicamente inattiva e L-carnitina biologicamente attiva .
La forma chimica della L-carnitina
L-carnitina: a cosa serve?
Sono stati condotti numerosi studi sulla L-carnitina ed è stato riscontrato che, oltre ad essere un trasportatore di acidi grassi a catena lunga, ha diverse funzioni notevoli.
Questi sono 3 dei motivi per cui la L-Carninite è raccomandata per gli atleti:
- Ha una funzione neuroprotettiva e protettiva dei vasi sanguigni nei soggetti che hanno avuto ischemia.
- È un forte cardioprotettore . Infatti, nella profilassi delle malattie cardiache, è spesso incluso come integratore/farmaco, in quanto il cuore utilizza principalmente acidi grassi, e se non hai abbastanza L-carnitina, il tuo metabolismo rischia di rallentare.
- È dimostrato che aiuta a migliorare le prestazioni aerobiche degli atleti . I Mondiali del 1982, vinti dall’Italia, segnò uno straordinario successo per gli integratori di carnitina perché i giocatori li avevano inseriti nella loro lista di integratori alimentari.
Effetti sulla performance sportiva
Negli anni ’80 ho partecipato ad uno studio in doppio cieco sulla capacità della L-carnitina di aumentare le prestazioni atletiche presso il Centro Tecnico Federale della Federazione Motociclistica Italiana. Durante lo studio, hanno condotto test sul consumo e sulla qualità dei gas durante una simulazione di gara motociclistica per stabilire l’effettivo beneficio della L-carnitina iso nel motocross, uno sport molto intenso dal punto di vista cardiocircolatorio.
I risultati sono stati eccezionali in termini di aumento delle prestazioni, grazie al aumento di energia indotto dall’aminoacido. C’è stato anche un marcato peggioramento non appena la L-carnitina è stata interrotta (sindrome da astinenza). Da allora ho sempre integrato la L-carnitina nei miei allenamenti, in passato come pilota, oggi come amante dell’antietà e del fitness.
Come e quanto assumere L-carnitina
Poiché il corpo non può assimilare la L-carnitina senza la presenza di insulina, la cosa più sensata da fare è assumerla con i carboidrati . Consiglio di assumerlo in uno dei seguenti momenti della giornata: pre-workout o post-workout.
- Prima dell’allenamento: sempre in aggiunta ai carboidrati per sfruttare la loro capacità di produrre ossido nitrico e ottenere così una “pompa” ancora maggiore dei muscoli.
- Nel post allenamento : aggiungi allo shaker fonti di carboidrati semplici per assimilarlo meglio e garantirne tutti gli effetti benefici.
Le proprietà della L-carnitina sono molto superiori a quelle qui elencate. Diciamo che quando si tratta di atleti, è bene assumerlo a scopo di dimagrimento o per aumentare le prestazioni e la massa muscolare per ottenere allenamenti più intensi e andare oltre i propri limiti.
Fonti di L-carnitina
Le più alte concentrazioni di carnitina e L-carnitina si trovano nella carne rossa . Nella tabella seguente riassumo i principali alimenti ricchi di essi:
Bistecca di manzo |
95 mg |
Carne macinata |
94 mg |
Maiale |
27,7 mg |
Pancetta |
23,3 mg |
Cod |
5,6 mg |
Petto di pollo |
3,9 mg |
Formaggio |
3,7 mg |
Gelato |
3,7 mg |
Latte intero |
3,3 mg |
Pane integrale |
0,36 mg |
Asparagi |
0,195 mg |
Pane bianco |
0,147 mg |
Pasta |
0,126 mg |
Riso |
0,0449 mg |
Uova |
0,0121 mg |
Contenuto di carnitina per 100 g di alimento
In generale, le persone che seguono una dieta onnivora ingeriscono da 20 a 200 mg di carnitina al giorno, mentre chi segue una dieta vegetariana o vegana può ingerirne un minimo di 1 mg/die. Non sembra esserci alcun vantaggio nell’assumere una dose superiore a 2 g in una volta, poiché gli studi sull’assorbimento indicano che la saturazione si ottiene con questa dose.
Scrivi un commento, dicci cosa ne pensi della L-carnitina!